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La redazione

“Garbatella – Il cuore di un quartiere in 100 battiti di luce” di Zhanna Stankovych

Aggiornamento: 19 dic 2023

Dal 16 dicembre e fino al 18 febbraio 2024 una serie di quarantadue fotografie e tre collage fotografici di Zhanna Stankovych raccontano la Garbatella: le virtù architettoniche e le storie delle persone che con la loro dedizione hanno cambiato il volto di questo caratteristico quartiere romano.


Pochi anni fa la Garbatella ha compiuto i suoi primi cent'anni: apparentemente un’inezia rispetto all'arco vitale plurimillenario di Roma.

La prima parte del secolo scorso, segnata da imponenti cambiamenti architettonici nel centro storico, ha visto molte persone trasferirsi oltre le Mura Aureliane.

Come plantule esportate in un terreno sconosciuto, queste vite si sono poi espanse, incrociate e hanno intrapreso nuove strade, creando nel tempo un corpus, una materia con un’anima prosperosa ed un volto sempre più omogeneo e dando vita ad un giovane quartiere popolare.


Attraverso le fotografie esposte in mostra, Zhanna Stankovych invita a riflettere sull'ascendente di un singolo percorso umano sulle vite di altre persone, quando l'amore per il posto dove si vive porta a creare qualcosa che non esisteva prima. Le fotografie immortalano l’esempio di tre persone apparentemente comuni, molto differenti e sconosciute l’una all’altra, ma legate da un filo solido, che, armate di umiltà e pazienza, hanno cambiato in meglio il volto di un quartiere.


La mostra è rivolta a visitatori romani e non, in larga parte assuefatti alle immagini di una Roma antica e sfarzosa: si propone loro la scoperta di una realtà ubicata a due passi dal Museo ospitante ma sconosciuta a molti.

Il Muro, come un ponte, unisce due cosmi di una città ricca di storia: un centro universalmente conosciuto e un quartiere vivo nel suo silenzio.


Il progetto

La mostra “Garbatella – Il cuore di un quartiere in 100 battiti di luce” si concluderà il 18 febbraio 2024, coincidendo con il giorno del compleanno della Garbatella. L'esposizione contiene quarantadue fotografie di vario formato e tre collage fotografici, ed è tematicamente suddivisa in più categorie.

Una parte è dedicata alle persone che hanno segnato la storia del quartiere.

Un'altra sezione è dedicata ad istanti irripetibili, immortalati nel corso degli ultimi anni: interni di negozietti, colmi di memorie; dettagli architettonici; oggetti curiosi; gesti umani osservati dalle sculture - testimoni silenti dei passi altrui.

L’Artista

Zhanna Stankovych, ucraina, compositrice e pianista classica di professione, fotografa e scrittrice per passione. Autrice del metodo didattico sulla composizione "L'universo sul pentagramma", Edizioni "Momenti" 2022. Autrice della suite per pianoforte "Gogol' nella Città Eterna", Edizioni "Momenti" 2023.

Finalista del Sarajevo Photo Festival 2022 nella categoria "Fotogiornalismo", con il reportage "Er Forchetta", incluso in questa esposizione.

I lavori di Zhanna Stankovych sono stati esposti ai "Rencontres de la Photographie" ad Arles, Francia, il più importante festival fotografico europeo.

Ha tenuto tre mostre personali a Roma:

- Dove sorge il sole, dedicata al Giappone.

- Mondo ex, sulle donne della ex Jugoslavia che vivono a Roma.

- Marte Nostrum, presso la galleria Incinque Openart Monti, premiata al Campidoglio al Concorso nazionale "Alberoandronico".

Vincitrice del premio letterario al Concorso Nazionale Lingua madre, premiata al Salone del libro di Torino, alla presenza del Console dell'Ucraina in Italia.

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